Con sentenza numero 47 del 2 marzo 2018 i Giudici della Consulta hanno dichiarato costituzionalmente legittimi i "costi minimi dell'autrasporto" di cui all'Art. 8 Legge 133/2008. Afferma la Corte: "... I costi minimi determinati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti costituiscono, nel disegno del legislatore, un limite al di sotto del quale potrebbero venire compromessi i livelli di sicurezza nella circolazione stradale, in virtù di uno sfruttamento eccessivo delle risorse umane e materiali da parte delle imprese di trasporto (...) non appare irragionevole ne arbitrario che il legislatore persegua tale obiettivo anche con strumenti "indiretti", attraverso un sistema tariffario che eviti un'attività d'impresa che potrebbe portare all'adozione di comportamenti poco compatibili con la sicurezza stradale (...) considerato che tali limiti appaiono ragionevoli e porporzionati e compatibili con i principi costituzionali"